Pantaleo Palmieri, Un trittico leopardiano (con giunta) più due occasioni romagnole

PAGINE: 168
PREZZO: € 20,00
FORMATO: cm 15 × 21
COLLANA: Studi e testi di cultura letteraria
DATA DI PUBBLICAZIONE: 18 ottobre 2024

Il volume raccoglie sette saggi: i primi tre sono dedicati a Leopardi: un Leopardi libero come l’aria, che a Bologna in nove giorni contrae più amicizie che a Roma in cinque mesi, conquista una pienezza di vita personale e intellettuale e vive un momento favorevole del suo contraddittorio destino (I); un Leopardi pronto a scrivere una apologia degli ebrei, che Napoleone aveva emancipato e papa Leone XII aveva richiuso nei ghetti (II); un Leopardi che arriva nella grande Napoli di Ferdinando II attratto dalla dolcezza del clima e dalla indole benevola degli abitanti; male accolto dall’intellettualità progressista, a Napoli compone alcuni dei suoi canti più nuovi e più belli e a Napoli muore (III). Il quarto saggio riguarda l’intimità fraterna fra il torinese Thovez e Leopardi. Gli ultimi tre sono di area romagnola: Carducci, Serra e la biblioteca comunale Saffi. Tutti sono stati scritti ignorando l’idea crociana che il poeta è nient’altro che la sua poesia, e tenendo presente invece l’insieme biografia-storia-pensiero-poesia.
Fuori le mura. Giorgio Bassani e la cultura torinese. Laboratorio Bassani 5, a cura di Valter Boggione, Sergio Parussa, Giulia Sanguin

PAGINE: 168
PREZZO: € 15,00
FORMATO: cm 15 x 21
COLLANA: Bassaniana
DATA DI PUBBLICAZIONE: 9 settembre 2024

Il volume raccoglie gli atti del convegno internazionale Bassani e Torino tenutosi nel capoluogo piemontese nelle giornate del 30 e 31 maggio 2023, e intende far luce sul rapporto tra Giorgio Bassani e l’ambiente culturale torinese. Le riflessioni accolte indagano il dipanarsi delle relazioni e dei contatti di Bassani da più prospettive interpretative. A partire dalla storia di Bassani nella casa editrice Einaudi, condotta sulle carte della corrispondenza epistolare con l’editore torinese e con uno dei suoi più illustri redattori, Italo Calvino, lo scrittore ferrarese è posto a confronto con alcuni tra i più importanti intellettuali torinesi del Novecento, tra cui Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Natalia Ginzburg e Mario Soldati. L’indagine d’impronta critico-letteraria s’intreccia inoltre ad aspetti legati alla militanza antifascista e al rapporto con Carlo Levi, per approdare a riflessioni sulla questione identitaria nel confronto con Primo Levi e Cesare Lombroso.
Luca Vaccaro, Carlo Dossi e il disagio dell’élite postunitaria fra scrittura e governo

PAGINE: 116
PREZZO: € 15,00
FORMATO: cm 15 × 21
COLLANA: Studi e testi di cultura letteraria
DATA DI PUBBLICAZIONE: 18 luglio 2024

«Dossi è una rara moneta aurea ma da gabinetto numismatico; utile allo studio, inutile al commercio». Con la Nota azzurra 4580, Carlo Dossi definiva la sua «arte d’eccezione», volutamente destinata a un pubblico ristretto di lettori. L’arte, che per lui «è tutta pazzie», coincide con la vita: è «madreperlacea, illusoria, pericolante», fatta a «cancellature» e a «scritte pitture», a volte umoristica, altre «vaporosa» o a «macchie», come un quadro di un ritrattista scapigliato dell’ultimo romanticismo lombardo e toscano. C’è però nell’orizzonte del pensiero dossiano un’idea di teatralità che emerge dall’intima essenza dello scrittore. In essa si riflettono, come in un gioco di specchi, i frammenti delle letture di Hogarth, Stern, Swift, Richter, Hoffmann, Dickens, Poe e i segni delle spiccate inclinazioni del Dossi poligrafo: ora animatore, con i più bei nomi dell’epoca, della «Cronaca Bizantina» di Sommaruga, ora funzionario apicale, dal 1887, per il governo crispino.
Francesca Fiorentin, Paolo Lago, Salvatrici del mondo. Personaggi femminili nella fantascienza italiana contemporanea

PAGINE: 120
PREZZO: € 15,00
FORMATO: cm 15 × 21
COLLANA: La politica dei letterati
DATA DI PUBBLICAZIONE: 2 maggio 2024

Nella narrativa e nel cinema di fantascienza contemporaneo i personaggi femminili assumono una peculiare caratterizzazione. Questo saggio, la cui analisi abbraccia alcuni tra i più significativi romanzi e film di fantascienza italiani dal 2010 ai giorni nostri, intende dimostrare come le protagoniste di queste opere siano riconducibili a una dimensione ctonia e terrestre, legata profondamente alla natura e alle sue dinamiche.
Se spesso tali narrazioni rappresentano scenari distopici devastati dall’inquinamento, dalle malattie e dal cambiamento climatico, oppure spazi disumanizzati del futuro (un Antropocene, quindi, proiettato in una dimensione eco-distopica), sembra che i personaggi femminili, per mezzo di un significativo legame con la natura, ribellandosi ai diversi sistemi di sfruttamento messi in atto dal capitalismo, siano portatrici di una possibilità di rinascita, configurandosi come salvatrici di altri personaggi o dell’intera umanità.
L’analisi condotta in queste pagine non intende perciò concentrarsi esclusivamente sulla fantascienza scritta da donne: oggetto del saggio sono i personaggi femminili, per cui vengono prese in esame anche opere scritte da autori maschi, rilevando eventuali e opportune differenze tra narrativa maschile e femminile.
Paola Nasti, I morsi della carità. Dante e la «Bibbia»

PAGINE: 408
PREZZO: € 30,00
FORMATO: cm 15 × 21
COLLANA: Collana del «Bollettino dantesco». Studi e testi
DATA DI PUBBLICAZIONE: marzo 2024

I saggi qui raccolti propongono un percorso organico nella cultura biblica e religiosa di Dante Alighieri per riflettere con il lettore su alcuni dei nodi centrali dell’opera e del pensiero del poeta che si stringono attorno al concetto di carità come manifestazione del divino: la pratica del cristomimetismo e della santità, la salvezza, la soteriologia e l’ecclesiologia, la profezia, la conoscenza, l’interpretazione biblica e soprattutto il carisma della poesia. L’accesso a ciascuno di questi nuclei tematici, ideologici o dottrinali, è sempre fornito al lettore tramite un verso o una tradizione di origine scritturale. La Bibbia emerge così come l’alfa e l’omega capace di restituire, almeno in parte, quello che Singleton definì «the discarded model», il modello perduto dell’universo che fu di Dante.
Gli Allighieri. Poema drammatico di Francesco Cazzamini Mussi e Marino Moretti
A cura di Alessandro Merci

PAGINE: 144
PREZZO: € 15,00
FORMATO: cm 15 × 21
COLLANA: Collana del «Bollettino dantesco». Studi e testi
ILLUSTRAZIONI DI Carlo Felice Zanelli
DATA DI PUBBLICAZIONE: 23 febbraio 2024

Secondo dei quattro poemi drammatici composti dallo scrittore romagnolo Marino Moretti, assieme all’amico lombardo Francesco Cazzamini Mussi, per celebrare i Grandi del passato (Leonardo Da Vinci, 1908; Gli Allighieri , 1909; Frate Sole, 1911; Giuditta, 1912), Gli Allighieri rappresentano uno degli esiti più alti e originali della vasta produzione teatrale di soggetto dantesco fiorita tra il XIX e il XX secolo. Riproporli oggi in edizione moderna, prefata e annotata, nonché impreziosita dalle illustrazioni liberty di Carlo Felice Zanelli, ad oltre un secolo dalla princeps del 1909 e dalla seconda edizione del 1910, significa, perciò, non soltanto riappropriarsi di un tassello fondamentale della secolare ricezione dell’Alighieri e della sua Commedia, ma anche riscoprire un segmento poco noto e ingiustamente sottovalutato della multiforme opera morettiana, ancora fortemente segnato dal modello dannunziano, benché già in sottile polemica con esso, così da indagarne a fondo, con l’ausilio dei carteggi coevi, la genesi e l’ispirazione più intima.
Opere di Santi Muratori. Volume 2 (1912-1916)

A CURA DI : Franco Gàbici
PAGINE: 496
PREZZO: € 40,00
FORMATO: cm 17 × 24, volume cartonato, con copertina rigida e sovracoperta
COLLANA: Opere di Santi Muratori
DATA DI PUBBLICAZIONE: dicembre 2023
LEGGI LE PAGINE INTRODUTTIVE
La pubblicazione dell’opera omnia di Santi Muratori colma una lacuna nella bibliografia ravennate e restituisce a studiosi e appassionati gli scritti di questo grande intellettuale che, come ha scritto Domenico Berardi nella presentazione al primo volume, nessuno potrebbe classificare «fra gli studiosi “locali”, non fosse per quella sua capacità, e felicità, di trattare anche gli argomenti municipali con largo respiro, degno non già della città di provincia, ma della Ravenna capitale, della Ravenna universale ed eterna quale egli la sentiva».
Muratori dette alle stampe solamente un volume, mentre affidò a riviste e a quotidiani molti saggi e studi, che ora finalmente possono essere consultati e che nel loro insieme ricompongono uno straordinario mosaico di vita e di cultura ravennate.