Opere di Santi Muratori
(a cura di Franco Gàbici)
La pubblicazione dell’opera omnia di Santi Muratori colma una lacuna nella bibliografia ravennate e restituisce a studiosi e appassionati gli scritti di questo grande intellettuale che, come scrive Domenico Berardi nella Presentazione al primo volume, nessuno potrebbe classificare «fra gli studiosi “locali”, non fosse per quella sua capacità, e felicità, di trattare anche gli argomenti municipali con largo respiro, degno non già della città di provincia, ma della Ravenna capitale, della Ravenna universale ed eterna quale egli la sentiva».
Muratori dette alle stampe solamente un volume, mentre affidò a riviste e a quotidiani molti saggi e studi, che ora finalmente possono essere consultati e che nel loro insieme ricompongono uno straordinario mosaico di vita e di cultura ravennate.
Santi Muratori nasce a Ravenna nel 1874. Allievo di Giosuè Carducci, si laurea brillantemente a Bologna con una tesi (scritta integralmente in latino) sui detrattori di Virgilio. Dopo aver insegnato in diverse città italiane, nel 1914 assume la direzione della Biblioteca Classense, che diventerà, insieme a Dante e alla Pineta, uno degli amori della sua vita.
Con Muratori la Biblioteca divenne un importantissimo centro di studi e un vero cenacolo di intellettuali, che vedevano in lui non solo il direttore ma anche il maestro di vita.
Santi Muratori morì il 30 dicembre del 1943, mentre gli aerei alleati bombardavano la sua Ravenna.