Eugenia Baroncelli, Conflict and regional integration between Pakistan and India. An inquiry into the economic gains and the "peace dividend" from Safta
PAGINE: 112
PREZZO: € 12,00
FORMATO: cm 15 × 21
COLLANA: Miscellanea
DATA DI PUBBLICAZIONE: novembre 2012
In lingua inglese
Since partition in 1947, when they both gained their independence from Great Britain, India and Pakistan have become sovereign states along opposite sides of a militarized border. In this book Eugenia Baroncelli traces the evolving connection between interstate violence and trade in Pakistan-India relations. Based on a gravity model of international trade, the book discusses the impact of war on bilateral trade from 1948 to 2000. Ongoing militarized disputes have significantly reduced Pakistan-India trade, leading to a fourfold decrease in expected flows in war years. Trade diplomacy through regional preferences has however engendered some optimism on the future relations between the two countries, as indicated by the trade gains that can be expected from the implementation of Safta (South Asian Free Trade Area). Nonetheless, expected trade gains from preferences are lower in volume compared to expected trade gains from shifting to a peaceful environment. Moreover, trade gains appear endogenous to security relations, so that their realization is conditional upon reduced tension in high level diplomacy between the two countries. While the potential of trade dividend from peace is great, so are the challenges that still stand in the way of Pakistan and India’s peace building through commercial diplomacy.
Ottenuta l’indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1947, India e Pakistan sono divenuti stati sovrani, lungo una linea di partizione che ancora oggi è contraddistinta da una frattura militarizzata tra due sistemi opposti l’uno all’altro.
Questo libro ripercorre l’evoluzione del rapporto tra violenza interstatale e scambio commerciale tra i due paesi, sulla scorta di un modello gravitazionale del commercio internazionale che stima l’influenza della guerra sul commercio bilaterale tra il 1948 ed il 2000. Lo scontro militarizzato ha depresso significativamente gli scambi economici tra i due vicini, riducendo i volumi potenzialmente commerciabili in misura superiore al 400%. La diplomazia commerciale, tramite la formazione di sistemi di preferenza regionale per la riduzione reciproca delle barriere tariffarie, potrebbe costituire un contraltare ottimista rispetto al futuro delle relazioni tra i due paesi, come indicano i guadagni stimati di India e Pakistan a seguito della implementazione dell’accordo safta (South Asian Free Trade Area). Tuttavia, tanto la ridotta entità di tali benefici, quanto la loro natura, che è condizionata dalle tensioni nei rapporti di sicurezza, implicano sfide non indifferenti alla costruzione della pace attraverso il commercio per i due maggiori stati del sub-continente.